lunedì 15 luglio 2013

RomagnaNotte ONE MORE NIGHT - Ancora Una Notte Solo per Una Notte!












ROMAGNANOTTE ONE MORE NIGHT...
... SOLO PER UNA NOTTE!

Nel Tuo Locale Preferito...
ancora una notte solo per una notte con RomagnaNotte.com!
Una Unica Notte Evento dell' Anno!!
Coming.....Soon.....
prima edizione anno 2013 il 20 Luglio @ BBK

Una notte di festa e  365 giorni
d’informazione con Romagnanotte.com


Sarà un nuovo appuntamento annuale quello che romagnanotte.com organizzerà a partire da questa estate 2013 in un locale Romagnolo, una unica notte evento dell’anno nel locale preferito ai romagnoli di questi tempi.

Una vera e propria festa dal nome:
ROMAGNANOTTE ONE MORE NIGHT...
...ancora una notte solo per una notte con RomagnaNotte.com!


Festa alla quale sono ovviamente invitati i tanti, anzi tantissimi, internauti che quotidianamente consultano www.romagnanotte.com e condividono con computer desktop e dispositivi mobile nei social network e motori di ricerca i siti del Romagnanotte Network per sapere cosa succede in Romagna: discoteche, fiere, aventi sportivi, sagre e cultura enogastronomica, feste, ect.

Del resto romagnanotte.com è ora mai diventato un punto di riferimento anche per longevità (è andato online nell’ormai “lontano” 1999) e da allora non si è mai fermato, migliorando i contenuti e le funzionalità, approdando al web 2.0 e condividendo e anticipando sempre più le tecniche ma soprattutto le idee e la tipicità del territorio e dei romagnoli ovvero delle PERSONE che rimangono sempre i piloti degli strumenti tecnologici e innovativi utilizzati e sempre più condivisi.

Le ultime statistiche di romagnanotte.com dicono che sono circa 6 mila utenti iscritti alla newsletter e registrati e più di 43 milioni le pagine navigate fino ad ora dalla sua nascita e oltre 1 milione le pagine web indicizzate sui motori di ricerca.

Sabato Notte 20-07-13 al BBK Beach Tra punta e Marina di Ravenna

SUN GLASS PARTY
Sabato Notte 20 luglio 2013 al BBK Beach Tra punta e Marina di Ravenna in Riviera Romagnola


SUN GLASS PARTY
...
Sulla Spiaggia della Riviera Romagnola al BBK Beach Tra punta e Marina di Ravenna
TAKESHY KUROSAWA DeeJay and Stylist!
Evento Consigliato da RomagnaNotte.com

DINNER DISCO BEACH
Si può Ballare e Cenare sulla spiaggia...
MUSICA:
DISCO HOUSE sulla Spiagga
Musica '70 '80 '90 over 30 in Terrazza
Ingresso Libero
Aperto Anche in Caso di Pioggia
non mancheranno occhiali e gadget per l'occasione per chi rimane a cena...

venerdì 5 luglio 2013

"Buongiorno papà" per Cinemadivino


6 luglio 2013, Ex scuola di Polenta
Via Polenta, snc Loc. Polenta,
Bertinoro (FC Forlì-Cesena)


Buongiorno papà
Regia: Edoardo Leo
Attori: Raoul Bova, Marco Giallini, Nicole Grimaudo
Fact: 109' - Italia 2013 – Commedia

Trama
Storia assolutamente emozionante, garbata e delicata ma buffa, con una parte romantica fortemente accentuata, dove emozioni e commoventi sentimenti si mescolano a ironia e comicità mai banale. Il film insegna ad essere se stessi e non infallibili, ad essere sinceri e non perfetti e che anche Peter Pan può essere un buon capofamiglia, seppur improvvisato.

L'azienda Terre della Pieve di Cesena sarà pronta a ospitare gli spettatori dalle ore 19.30 con le degustazioni.
L'inizio della proiezione è fissato verso le 21.30 e il film sarà anticipato da un cortometraggio.
Il costo del biglietto d'ingresso è di 12 euro (ridotto 10) e comprende la visione del film e l'assaggio di 3 calici di vino in degustazione.
Solo film euro 9. Per chi lo desidera è possibile cenare.

"Cinemadivino", che quest'anno festeggia il suo primo decennale, non è una "semplice" rassegna cinematografica. "Cinemadivino" è convivialità, piacere di stare insieme e soprattutto scoperta del territorio, di alcune sue eccellenze enogastronomiche, a partire ovviamente dal vino, e di quelle persone che con impegno e dedizione tengono alto il nome dell'enologia locale, e non solo.
Infatti, la formula vincente di "Cinemadivino" è quella di far ammirare sul grande schermo i film ancora in pellicola 35 mm (nella maggior parte dei casi) sorseggiando un calice di vino e gustando alcuni piatti tipici del territorio.
 
Ufficio stampa "Cinemadivino Emilia Romagna" - Pierluigi Papi

Per la notte Rosa l'Audiobook sotto il sole di Cervia Ravenna Riviera Romagnola


Per la Notte Rosa sulla Riviera romagnola, il progetto l’“Audiobook sotto il sole di Cervia” presenta un’edizione speciale
Due audiolibri in omaggio a tutte le donne con un solo click


L’”Audiobook sotto il sole di Cervia” è la novità dell’estate 2013, unica in Italia, che coniuga relax, innovazione e cultura e fa già tendenza nelle spiagge cervesi. Per la Notte rosa presenta un’edizione speciale: due audiolibri tutti al femminile gratis solo nel weekend e una card rosa con la password personale per scaricare il tuo libro preferito. Con i piedi nella sabbia.


Spiaggia, sole, mare, occhi chiusi e nelle cuffie una voce calda che legge un buon libro.
Succede a Cervia con Audiobook sotto il sole di Cervia, dove relax e cultura si incontrano in spiaggia, per un’alta qualità della vacanza. E l’iniziativa fa già tendenza.
Grazie al progetto nato dalla collaborazione tra Cooperativa bagnini di Cervia e da CNA Ravenna, la novità delle spiagge a Cervia per l’estate 2013 celebra la spiaggia con il wi-fi gratuito più lunga d’Italia realizzata da Acantho (Società del Gruppo Hera).
In tutto 9 km di costa, dove puoi ascoltare tutti i libri che avresti voluto leggere, gratis, nei 200 gli stabilimenti balneari che da Milano Marittima e Cervia, si estendono fino a Pinarella e Tagliata. Ogni stabilimento offre ai clienti il collegamento gratuito alla rete e da quest’anno si potrà usufruire di una nuova magia: una biblioteca ricca di audiolibri dell’Editore digitale GoodMood.

Audibook sotto il sole di Cervia per la Notte Rosa la notte di divertimento sulla Riviera romagnola, sarà dedicato alle donne, che potranno scaricare in omaggio, oltre agli altri titoli messi a disposizione, due libri da non perdere: “Come sedurre un uomo” di Andrea Favaretto e “L’arte di amare” di Pamela Congia.
Per l’occasione sono state stampate 1.000 card rosa
gratuite, è sufficiente richiederle negli stabilimenti balneari e scaricare solo con un click il tuo audiolibro direttamente su smartphone o tablet. Il resto lo fa la rete veloce wi-fi di Acantho, in pochi minuti sarà possibile avere il libro nelle cuffie, comodamente stesi al sole, in totale relax, con i piedi nella sabbia o passeggiando in riva al mare.

Per Favaretto ogni donna vuole sentirsi unica per il suo uomo. Spesso, però, le dinamiche di relazione e seduzione sono diverse tra uomo e donna e questo non permette di costruire una complicità a lungo termine. Con questo file audio puoi imparare a capire cosa e come pensa un uomo e cosa fare per poter essere la sua "Regina di cuori".
"L'Arte di Amare" invece è un audiolibro che parla delle donne, delle capacità di recupero e rinascita che detengono, e accompagna in un fantastico viaggio alla scoperta di uno straordinario potenziale. Con Pamela Congia, life coach e trainer emozionale, per usare questo strumento potentissimo: l'amore.
La bellezza di questi audiolibri sono realizzati con la stessa cura con cui si produce un film e per questo motivo chi li ascolta prova l’esperienza di trovarsi proprio al centro della storia. Questi audiolibri non sono semplice narrazione ma dei feri e propri “film da ascoltare” caratterizzati da alcuni elementi come: il testo interpretato da più voci, in un adattamento del libro originale (dai romanzi ai gialli, dalla manualistica ai grandi classici), come nella tradizione del radiodramma; e il sound design studiato per sottolineare ogni passaggio, ricreando gli ambienti in cui si svolgono le varie vicende. Rumoristi, attori e musiche per un libro narrato alla perfezione.

Inoltre sono a disposizione i titoli in catalogo dell’editore digitale GoodMood, tra i maggiori del Paese, sono più di 400 (la metà degli 850 titoli complessivamente distribuiti in Italia). Tra questi più di 20 sono scaricabili gratuitamente nelle spiagge di Cervia, alcuni tradotti in lingua inglese, tedesca e persino in russo, per incontrare le esigenze dei turisti. Dopo il primo libro gratuito gli altri titoli sono scontati del 20%.

L’Audiobook sotto il sole di Cervia nasce dalla voglia di avvicinare sempre di più il grande pubblico alla letteratura, alla narrativa, alla saggistica e alla filosofia e prende spunto dal grande successo che molti titoli hanno avuto sui principali portali come iTunes o Amazon.
L’intento è quello di trasformare il pubblico dei non-lettori in un pubblico di ascoltatori, disposti a farsi raccontare la letteratura in modo nuovo e coinvolgente e la diffusione di smartphone e tablet sta moltiplicando le possibili occasioni d’utilizzo degli audiolibri.
È un modo assolutamente nuovo di fruire la letteratura, mai sperimentato in Italia, ma ampiamente consolidato in molti altri paesi del mondo.
   

Ufficio stampa – Tatiana Tomasetta

 



sabato 18 maggio 2013

Buona la prima di Podere Palazzo Wines Trophy


Grande successo all'Adriatic Golf per la prima di edizione di
Podere Palazzo Wines Trophy

Milano Marittima – Oltre sessanta partecipanti da tutta Italia alla prima edizione di Podere Palazzo Wines Trophy svoltasi sabato scorso all'Adriatic Golf Club di Milano Marittima
Diciotto le buche per i concorrenti, suddivisi in tre categorie, in un evento promosso da Podere Palazzo, cantina sulle colline di Cesena. I vincitori nelle rispettive categorie sono stati Sergio Foschi (prima categoria), Marcello Baiardi (seconda) e Massimiliano Rossi (terza categoria). A premiarli con le migliori referenze della Cantina cesenate, Cesare Trevisani titolare di Podere Palazzo e il Presidente del Golf Club Fabio Di Pietro, che hanno consegnato anche due premi speciali, il primo Senior a Enrico Neri e la prima Lady a Tina Pasini.
La giornata è poi proseguita con una degustazione con i vini di Podere Palazzo accompagnata dai prodotti tipici dell'Emilia Romagna.
Il nuovo appuntamento ora è per sabato 7 settembre con la seconda edizione di questa gara sempre sotto le insegne di Podere Palazzo.

Successo della prima edizione di Podere Palazzo Wines Trophy a Milano Marittima: 60 partecipanti da tutta Italia. Sabato 7 settembre nuovo appuntamento sempre a Milano Marittima.
Nella foto allegata: da sx Fabio Di Pietro (Presidente Adriatic Golf Club Cervia), Sergio Foschi (vincitore prima categoria), Cesare Trevisani (Podere Palazzo).
 

Ufficio Stampa
Agenzia PrimaPagina – Cesena (Forlì-Cesena)
Filippo Fabbri


Cicloturismo nelle Terre di Faenza: bellezza e convenienza!


Società di Area "TERRE di FAENZA" www.terredifaenza.it
Cicloturismo nelle Terre di Faenza: bellezza e convenienza!
Dall' 1 al 9 giugno soggiorni a condizioni particolarmente vantaggiose e iniziative ad hoc, anche per gliaccompagnatori, per scoprire un paradiso per gli amanti della bicicletta

In occasione della "Giornata Verde 2013", promossa dall'"Unione Appennino e Verde", in programma domenica 2 giugno,  le Terre di Faenza (www.terredifaenza.it) propongono un'interessante iniziativa per tutti gli amanti della bicicletta. Infatti, nel periodo fra l'1 e il 9 giugno, numerose strutture ricettive del territorio proporranno ai cicloturisti e ai loro accompagnatori delle condizioni di soggiorno particolarmente vantaggiose e alcune iniziative studiate ad hoc.
Nel dettaglio: sconti dal 15 al 20% per un soggiorno minimo di 3 notti in mezza pensione; sconti del 20% per eventuali accompagnatori nella stessa camera con lo stesso trattamento; menù dello sportivo; "cestino" light dello sportivo per il pranzo; trasferimento dei bagagli ad altra struttura del territorio; custodia bicicletta; piccola officina o convenzione con officina riparazioni; attività per accompagnatori (corsi cucina anche con erbe e fiori, ricamo, decupage, degustazioni e visite a cantine, visita guidata al Giardino delle Erbe di Casola Valsenio), riduzioni ingresso piscina termale  e pacchetti speciali alle Terme di Riolo, sconti su accesso al Golf Club "La torre" di Riolo Terme.

Le Terre di Faenza si trovano nell'entroterra della provincia di Ravenna, dove iniziano le prime dolci colline di Romagna, lungo la via Emilia, a metà strada tra Bologna e Rimini. Una porzione di territorio ideale per gli amanti della bicicletta che, immersi nel verde, fra scorci di incantevoli paesaggi e borghi ricchi di storia, cultura e una appetitosa enogastronomia, possono cimentarsi in percorsi per mountain bike e stradali di assoluto livello e adatti a tutte le "gambe". Percorsi che possono andare a formare circuiti ad anello attraversando Faenza, Brisighella, Casola Valsenio, Riolo Terme, Castel Bolognese e Solarolo. Le strade, in questo territorio, sono ben mantenute e gradevoli da affrontare, anche per la grande varietà dei percorsi. Strade poco trafficate, in valli semisconosciute, ma proprio per questo incontaminate. Indimenticabile salire a Monte Albano, il passo che unisce Casola Valsenio e Zattaglia, sulla "Strada della Lavanda". E come il Monte Albano ce ne sono altre cento di salite. E come la valle del Senio ce ne sono tante altre nelle Terre di Faenza. Strade che salgono tra i frutteti o affondano tra i boschi. Strade che in ogni stagione hanno profumi diversi, rumori nuovi, colori sorprendenti. Che possono arrivare a paesaggi insoliti come le doline e i boschi del Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola.

Le strutture che hanno aderito all'iniziativa sono:
Agriturismo Ca' de Gatti – Faenza http://www.cadegatti.it/, Agriturismo Corte dei Mori – Brisighella http://www.cortedeimori.it/it/, Agriturismo La Sabbiona – Faenza http://lasabbiona.it/, Agriturismo Rio Manzolo – Brisighella http://www.riomanzolo.it/, Agriturismo Trerè – Faenza http://agriturismotrere.eu/, Agriturismo Valgemiglio - Casola Valsenio http://www.agriturismovalgemiglio.it/, Albergo Alma - Riolo Terme http://www.albergoalma.com/, Albergo La Rocca - Brisighella www.albergo-larocca.it/, Albergo Serena - Riolo Terme http://www.serenahotel.it/, Bio Residence Rigenera - Casola Valsenio http://www.biorigenera.com/, Ca' Budrio - Casola Valsenio http://www.cabudrio.com/, Caterina residence – Faenza http://www.caterinaresidence.it/home.php, ClassHotel – Faenza http://www.classhotel.com/itfaenza, Golf Hotel Terme - Riolo Terme http://www.golfhotelterme.it/, Hotel Cavallino – Faenza http://www.hotel-cavallino.it/, Hotel Cristallo - Riolo Terme http://www.hcristallo.com/, Hotel La Meridiana – Brisighella http://www.lameridianahotel.it/, Hotel Villa delle Fonti - Riolo Terme http://www.villadellefonti.com/.

Per informazioni generali: www.terredifaenza.it,  tel. 0546 71044.

Ufficio stampa Società di Area "TERRE di FAENZA"
Coop Aleph rif. Pierluigi Papi

sabato 13 aprile 2013

Musica folk per scoprire sapori e territori - Faenza (RA) 9-12 maggio 2013

Società di Area "TERRE di FAENZA" www.terredifaenza.it

Musica folk per scoprire sapori e territori

Nelle campagne di Faenza (RA) un'originale rassegna musicale che prende vita nei cortili delle case, lungo le strade e nei campi tra concerti ed enogastronomia

A pochi chilometri da Faenza (RAVENNA), in una suggestiva località chiamata Castel Raniero immersa nel verde fra le colline e la campagna, dal 1999 prende vita un originale e quanto mai importante appuntamento musicale: La musica nelle Aie – Castel Raniero in festa.
Musicale ma non solo. Infatti, l'evento rappresenta un momento di partecipazione, scambio, incontro e dialogo fra musicisti provenienti da tutta Italia eun pubblico eterogeneo che sulle note del folk scopre anche il territorio, il suo ambiente, il cibo e il vino.

Il Festival si articola per quattro giornate, dal 9 al 12 maggio.
Lungo un percorso panoramico ad anello di circa 5 km (da compiere a piedi o in bicicletta), facendo tappa lungo le strade, nei cortili e nelle aie delle case, all'ombra di un grande albero o sotto il caldo sole primaverile, sarà possibile ascoltare una moltitudine di piccoli e grandi concerti.
Concerti, ovviamente, di musica folk, tradizionale o moderno, nella sua accezione più ampia.
L'atmosfera che si crea è davvero unica: dalla sensazione della festa rurale in un'aia tra balli e vino, alla meravigliosa dimensione solitaria della musica che riecheggia tra i vigneti e i campi di grano.

Il calendario dettagliato è on line sul sito www.musicanelleaie.it.
Questi gli appuntamenti musicali principali:
giovedì 9 una serata tutta dedicata al ballo, quello folk, con i gruppi FERMENTO ETNICO, UVA GRISA e CAPA CUPA;
venerdì 10, saranno ospiti DANIELE RONDA E FOLKCLUB, uno dei nomi nuovi e importanti della scena folk italiana;
sabato 11 MALGHESETTI, che faranno ascoltare i brani del loro ultimo disco, e la grande GINEVRA DI MARCO;
domenica 12 LAME A FOGLIA D'OLTREMARE.

Oltre ai concerti, nei quattro giorni del Festival sono previste visite culturali e naturalistiche alle ville e ai boschetti di Castel Raniero, mostre, stage, mercatini di prodotti tipici e ovviamente lo stand gastronomico pronto a soddisfare tutti quelli che vorranno passare un fine settimana molto speciale.

Per informazioni:
www.musicanelleaie.it




Ufficio stampa Società di Area "TERRE di FAENZA"
Coop Aleph rif. P. P.

Due Maestri di cucina a Casa Artusi - 17 Aprile

Un Corso insieme a due Maestri di Cucina
Antonia Klugman e Pier Giorgio Parini
Mercoledì 17 aprile Scuola di cucina Casa Artusi

Forlimpopoli (Fc) - Lei e lui.
Due eccellenze della gastronomia italiana per la prima volta insieme. Pronti a svelare i loro segreti. Quelli che rendono ogni loro piatto una piccola opera d'arte per il palato.
Antonia Klugmann
e Pier Giorgio Parini, zenit e nadir della cucina, in coppia, a quattro mani, per una serata imperdibile.
Tutto questo in un luogo non scelto a caso.
La Scuola di Cucina di Casa Artusi,
nella sezione Maestri di Cucina, che ospita da sempre grandi cuochi a disposizione dei corsisti.
Dopo grandi Maestri come Antonella Ricci che ha preparato direttamente le manate di farro di grano arso, e Luciano Zazzeri con i ravioli al profumo di mare che hanno incantato i presenti, ora è la volta di Pier Giorgio Parini, cuoco, come lui ama definirsi, in continua ascesa, affine a René Redzepi per la sua sorprendente e accurata ricerca di sapori da inserire nel piatto, quali pino, cipresso e erbe spontanee.
Insieme a lui, Antonia Klugmann con la sua cucina viva, libera, abituata all'uso di sapori puri, netti del suo territorio. Con la passione comune per la natura e l'essenzialità dei prodotti, entrambi prenderanno per mano i partecipanti nella Scuola di Cucina mercoledì 17 aprile
(ore 20,30), 'raccontando' i colori, le consistenze e le sonorità del cibo. Guidando in presa diretta la preparazione di ogni loro piatto.
In degustazione, le sei portate a sorpresa, con abbinati i vini dei rispettivi territori.
Non è casuale l'incontro di questi due personaggi a Forlimpopoli, nella terra del padre della gastronomia italiana.
Entrando in scuola ci si immerge in un'atmosfera di casa.
Un luogo in cui i cuochi ospitati, sono a disposizione del corsista con un approccio sensoriale, pratico, storico, nel quale è presentata una cucina del quanto basta,
dettata dall'esperienza, dalla pratica, un luogo in cui l'occhio soppesa, modula, sperimenta, calibra la ricetta secondo il proprio gusto, e diventa protagonista.
Casa Artusi propone corsi di cucina pratici e dimostrativi, con l'intento di raccontare la storia dei prodotti e di chi li sta utilizzando; davanti a ciascun partecipante, con uno spirito di condivisione, giocoso e curioso. Le mani, il ricordo, i sapori  si intrecciano nella trasmissione del sapere sotto il cappello (la tuba) di Pellegrino Artusi, incurante del tempo trascorso, anzi sempre più attuale. "La Scienza in Cucina" raccoglie ricette dinamiche e intriganti, odierne e sostenibili. 
La Scuola ha un pubblico internazionale, le emozioni che trapelano dai volti di chi partecipa comunicano la comprensione di un territorio, di una regione, di un paese nella sua complessità artistica ed enogastronomica.
L'esperienza di lavorare insieme in 20 postazioni individualmente attrezzate, facilita il confronto, la condivisione, l'arricchimento umano e culturale, e genera nuove amicizie.
Info sul corso: tel. 0543-743138
www.info@casartusi.it

Breve scheda dei due protagonisti del corso
Pier Giorgio Parini
Nel 2010 il Wall Street Journal lo ha inserito tra i 10 migliori giovani chef d'Europa, nel 2011, a 35 anni, è stato nominato giovane dell'anno per la guida Espresso e, sempre nel 2011, ha ottenuto la prima Stella Michelin per la sua cucina al Povero Diavolo
 (Torriana-Rimini www.ristorantepoverodiavolo.com). 
I suoi riconoscimenti più recenti parlano di 'Tre Forchette' nella Guida Ristoranti d'Italia del Gambero Rosso 2013 (punteggio 90/100), e 'Tre Cappelli' in quella dell'Espresso 2013 (18/20).
Parini è cresciuto all'insegna del rispetto per la terra e per il cibo, arrivando a dar vita ad una cucina coraggiosa, impreziosita da accostamenti arditi ed originali: i suoi piatti sono una miscela di tecnica, inventiva e sperimentazione di ingredienti inusitati e materie rime di qualità.
La cucina del giovane cuoco romagnolo è frutto di una continua ed appassionata ricerca di vegetazioni spontanee, coltivazioni particolari e prodotti provenienti da diversi territori. Ma la parte più importante della sua ricerca si basa sui profumi, che inventa e mescola con fantasia in tutti i suoi piatti.

Antonia Klugman
32 anni, membro dei Jeunes Restaurateus d'Europe, triestina con radici ebraiche e una cultura di terre di confine, molto legata al suo territorio ed agli ingredienti che, volta per volta, secondo le stagioni, questo produce. Sono fondamentali la stagionalità e l'elemento vegetale: due costanti nelle sue creazioni. Insieme al compagno, il sommelier Romano De Feo, inaugureranno a breve il loro ristorante: L'argine a Venco' (Dolenia del Collio – Gorizia).

Forlimpopoli, 12 Aprile 2013


Casa Artusi
via A. Costa 27/31 - 47034 Forlimpopoli (FC)

Oltre 5 quintali di Piadina Romagnola serviti a Vinitaly dal Consorzio

Prima uscita pubblica del Consorzio di Promozione della Piadina Romagnola
A Vinitaly serviti oltre 5 quintali di piadina

Rimini - Battesimo col botto per il neo costituito Consorzio di Promozione della Piadina Romagnola. La prima uscita pubblica è stata nella kermesse di Vinitaly a Verona (7-10 aprile), appuntamento che ha visto la piadina del Consorzio assurgere a 'pane ufficiale' nel ristorante del Padiglione dell'Emilia Romagna. Nella quattro giorni fieristica oltre 5 i quintali di piadina che hanno accompagnato il pranzo e le degustazioni di winelovers, giornalisti e addetti ai lavori di tutto il mondo.
"Siamo soddisfatti di questa prima uscita pubblica del Consorzio che ha visto la piadina romagnola a fianco dei principali prodotti tipici dell'Emilia Romagna – afferma il Presidente Elio Simoni Vinitaly rappresenta una vetrina di prestigio per le migliaia di visitatori che attira da tutto il mondo, pubblico per lo più interessato, e gli apprezzamenti che ci sono arrivati confermano che siamo sulla strada giusta nella valorizzazione di questo prodotto simbolo della Romagna.
Ringrazio l'Enoteca regionale per l'opportunità che ci ha dato, nel frattempo ci stiamo organizzando per la prossima iniziativa che ci vedrà protagonisti a Bruxelles con una degustazione davanti alla Commissione Europea".
 
Rimini, 11 aprile 2013


martedì 2 aprile 2013

"PRIMAVERA GREEN" a Brisighella (RA)


Società di Area "TERRE di FAENZA"
www.terredifaenza.it

"PRIMAVERA GREEN" a Brisighella (RA)



Immergersi nella Natura e nella Cultura della Vena del Gesso Romagnola, tra il delizioso borgo medioevale di Brisighella incastonato nel gesso, la Grotta "speleologica"Tanaccia, il centro visite e del rifugio del Parco "Cà Carnè", fino ad arrivare alla vetta più alta della Vena del Gesso Romagnola, la cima di Monte Mauro. www.brisighella.org


Da aprile fino al 30 ottobre Visita speleologica della Grotta Tanaccia. È possibile visitarla previa prenotazione telefonica al 339-2307028 (Ivano) e l'ingresso a pagamento comprende la guida, il casco con impianto di illuminazione e la tuta da speleologo. È necessario essere provvisti di scarponcini o stivali personali e di abbigliamento adeguato.

14 aprile centro storico – Piazza Marconi "Sagra Salumi Stagionati e del Tartufo Marzolino". E' una sagra che conivolge i produttori di salame artigianale e amatoriale nelle categorie "carni tradizionali" e "carni provenienti da mora romagnola" e sotto Via degli Asini ci saranno bancarelle di prodotti tipici e di artigianato tradizionale e stand gastronomici.

Dal 14 aprile al 12 maggio centro storico - Chiesa del Suffragio 17.ma mostra di ricamo.
Esposizione di ricami antichi e moderni provenienti dalla Valle del Lamone

Dal 20 aprile al 18 giugno al centro culturale Guaducci – Zattaglia Vetro di pietra - Lapis Specularis. Mostra sulle cave di lapis specularis nella Vena del Gesso Romagnola.

1 maggio "Passeggiata dei Tre Colli". La manifestazione non competitiva organizzata dal Circolo Anspi "G.Borsi" con partenza ore 09.30 da Via Fossa. Famiglie, giovani, bambini e amici riscoprono il piacere di stare insieme, godendo delle bellezze collinari.

1 e 5 maggio Parco G.Ugonia Brisighella Primizie di Primavera. Degustazioni, bancarelle, stand gastronomico e intrattenimenti per assaporare i meravigliosi sapori e profumi delle colline di Brisighella.

5 maggio Centro Visite Ca' Carnè – Brisighella "Alla scoperta di orchidee, ginestre & Co!". Escursione guidata gratuita con ritrovo al centro visite alle ore 15,30 per riconoscere i fiori più o meno rari che crescono spontaneamente nel parco. A corollario giornata di pittura creativa. Info 347 9151211

10, 11 e 12 maggio Zattaglia- Frazione di Brisighella "Sagra del cinghiale di Zattaglia". Stand gastronomico, musica e mercatino di prodotti tipici.

12 e 19 maggio Parco G.Ugonia Brisighella Sagra del Carciofo Moretto. Degustazioni, bancarelle, stand gastronomico e intrattenimenti per festeggiare il delizioso Carciofo Moretto di Brisighella.

26 maggio Centro Visite Ca' Carnè – Brisighella "Alla scoperta di farfalle, scarabei & Co!".
Escursione guidata gratuita con ritrovo al centro visite alle ore 15,30 per conoscere un mondo "parallelo" come quello degli insetti. Le principali tecniche di studio e di ricerca, l'osservazione e il riconoscimento delle specie più caratteristiche saranno tra gli obiettivi di questo insolito incontro.

Per informazioni:  Ufficio Informazioni Turistiche Brisighella tel. 0546 81166 www.terredifaenza.it


Ufficio stampa Società di Area "TERRE di FAENZA"
Coop Aleph rif. Pierluigi Papi

sabato 30 marzo 2013

La Primavera si festeggia sulle colline romagnole.

Società di Area TERRE di FAENZA
La Primavera si festeggia sulle colline romagnole
A Casola Vasenio (RA) un doppio appuntamento con i "carri di pensiero":
alti fino a sei metri rappresentano raffinate allegorie popolari

Anche se in un periodo leggermente posticipato rispetto alle origini, riproponendo una tradizione popolare ultra centenaria – era il 1891 quando un gruppo di artigiani del paese decise di organizzare la Festa di Mezzaquaresima, pure detta della Segavecchia – anche in questo 2013 Casola Valsenio (Ravenna) si appresta a celebrare l'originale Festa di Primavera.
L'appuntamento è fissato giovedì 25 aprile per le vie e le piazze del centro storico del paese, con il momento clou della sfilata dei "carri di pensiero" nel pomeriggio.
Sabato 27 aprile, poi, si svolgerà la suggestiva e coinvolgente Notte di Primavera, la sfilata in notturna dei "carri di pensiero" che per l'occasione si arricchirà di giochi di luce e musiche legate ai temi e alle allegorie rappresentate dai carri.

Pur avendo mutato nome e data, la festa di Casola Valsenio conserva inalterati i caratteri tradizionali. Sfila ancora, preceduto dalla banda del paese, il carro della Vecchia che viene processata e bruciata, e sfilano ancora i "carri di pensiero", ogni anno ricchi di forme nuove, di allegorie sempre più raffinate, di costumi e colori più ricercati e con dimensioni sempre più imponenti (alti fino a sei metri, accolgono anche venti figuranti).
Inoltre, come è sempre stato, i figuranti restano immobili in forme plastiche per tutto il tempo della sfilata, dando vita e dei veri e propri quadri viventi, una sorta di pagina tridimensionale di letteratura popolare.
Si tratta di un linguaggio che, anche in questo nuovo millennio, conserva tutta la sua forza di comunicazione e di impatto emotivo per l'originalità delle idee, per la ricercatezza dei costumi e dei colori, per l'imponenza e l'arditezza delle forme.
Un linguaggio che resta ancorato alla tradizione, pur adeguandosi ai mutamenti di costume e di cultura. Come una volta, i costruttori dei carri lavorano gratuitamente per oltre un mese, per la soddisfazione di un premio simbolico, per l'applauso della folla e, soprattutto, per l'affermazione dell'idea che esprimono con il carro.

Quella di Mezzaquaresima era festa di origine pagana che interrompeva il grigiore della Quaresima con un giorno di carnevale. Prendeva così vita la sfilata del carro della Vecchia (rappresentata da un enorme e grottesco mascherone) e il corteo di carri accompagnati dal lancio di confetti e di aranci.
La Vecchia, nella tradizione romagnola, era vista come la colpevole di tutti i mali della stagione agricola passata e per questa colpa, dopo un processo caricatura, veniva segata (da qui la ricorrenza della "Segavecchia") o, come succedeva a Casola, bruciata in piazza tra canti, urla e balli con un rogo di purificazione e di buon auspicio per la stagione che stava per iniziare.

Info: Ufficio Informazioni Turistiche Casola Valsenio tel.  0546 73033


Ufficio stampa Società di Area TERRE di FAENZA
Coop Aleph rif. Pierluigi Papi

Faenza - Pierluigi Zama Presidente di Assoenologi Romagna

PIERLUIGI ZAMA PRESIDENTE DELLA
SEZIONE ROMAGNA DI ASSOENOLOGI
Un plauso a Giordano Zinzani che lascia dopo 22 anni

Faenza – Sabato scorso, presso la sede della sezione Romagna dell'Associazione Enologi Italiani, a Tebano di Faenza, durante l'Assemblea di sezione è stato eletto il nuovo comitato direttivo per il triennio 2013-2015.
Alla presenza del Direttore Generale Giuseppe Martelli sono stati votati i seguenti enologi: Greta Bertaccini, Valter Bighini, Lorena Castellari, Stefano Fabbri, Nicola Gentile, Filippo Gimelli, Scipione Giuliani, Luciano Mazzini, Maurizio Ortali, Marco Rubboli, Pierluigi Zama.
Il presidente di sezione uscente, Giordano Zinzani, ha illustrato l'attività svolta nell'ultimo triennio e ha ringraziato i colleghi del Comitato e i soci per l'impegno profuso nel cercare di rendere stimolante e interessante l'attività  degli enologi della sezione Romagna.
Il Comitato di sezione neo-eletto, all'unanimità ha eletto Presidente di sezione e Consigliere Nazionale Assoenologi l'enologo Pierluigi Zama e come Vicepresidenti gli enologi Maurizio Ortali e Valter Bighini. Come segretaria è stata confermata Lorena Castellari.
L'assemblea ha fatto un grande plauso a Giordano Zinzani che lascia dopo 22 anni la presidenza della sezione Romagna, "persona stimata dai colleghi, esempio di impegno nazionale ed internazionale a supporto della categoria", è stato detto nel corso dell'Assemblea.

L'Assoenologi fondata ad Asti nel 1891 raggruppa oggi circa quattromila tecnici distribuiti sul tutto il territorio nazionale.
Scopo primario è quello di operare per il miglioramento e la tutela della produzione vitivinicola nazionale e per la sua valorizzazione e diffusione in Italia e all'estero partecipando a comitati e commissioni ministeriali.



Tutti a seminare il labirinto di Alfonsine


Tutti a seminare
il labirinto di Alfonsine


Domenica 7 aprile 13
si potrà partecipare attivamente alla creazione della straordinaria "opera naturale"









Anche per l'estate 2013 prenderà vita ad Alfonsine il "Labirinto Effimero" più grande d'Europa, presso l'azienda Carlo Galassi.
Per tutte le persone che vogliono partecipare attivamente alla creazione di questa straordinaria "opera naturale" l'occasione è per  domenica 7 aprile, quando verrà seminato il mais che sarà utilizzato per "disegnare" il labirinto creandone le alte pareti che delineeranno il fitto reticolato dei sentieri nei quali "perdersi" nel corso dell'estate.
A tutti gli intervenuti, dalle ore 10 fino al tramonto, verranno consegnati dei semi di mais che verranno seminati accompagnati dallo stresso Carlo Galassi, che non mancherà di fornire qualche anticipazione su quelli che saranno i temi del 2013 cui si ispira il labirinto, arricchendoli di curiosità e di aneddoti, fra tradizione e mistero.
Punto d'incontro per partecipare alla semina del labirinto è l'Azienda agricola Galassi Carlo (via Roma, 111) ad Alfonsine

L'apertura del labirinto è prevista ai primi di giugno, anche se dipenderà dalle condizioni climatiche che influenzano, e non di poco, il ritmo di crescita delle piante.
 
Ufficio stampa: P.Papi



sabato 23 marzo 2013

Ecco il Consorzio di Promozione della Piadina Romagnola

A battesimo il Consorzio di Promozione della Piadina Romagnola
Primo atto ufficiale dopo l'ottenimento della IGP transitoria

Quattro province coinvolte, in una terra di Romagna che nel 2012 ha registrato una produzione di oltre 35 milioni di kg di piadina e un fatturato che sfiora i 100 milioni di euro

Farina, acqua, sale, strutto (o olio d'oliva), senza aggiunta di conservanti o aromi additivi.
Dietro a questi pochi e semplici ingredienti si cela una delle protagoniste indiscusse delle tavole di Romagna, conosciuta e celebrata in Italia e nel mondo.
E' la Piadina Romagnola, un vero 'cibo di strada' che grazie al suo prezzo contenuto e alla varietà di abbinamenti, rappresenta ormai un fenomeno di costume che cattura gli amanti della buona tavola.
E da oggi la prelibatezza simbolo della Romagna ha una marcia in più: dopo il riconoscimento dell'IGP (Indicazione Geografica Protetta) aggiunge un nuovo tassello nella valorizzazione del prodotto: la nascita del Consorzio di Promozione della Piadina Romagnola, sostenuto da un gruppo di produttori in rappresentanza di tutta la zona di lavorazione consentita dal Disciplinare, da Rimini a parte della Provincia di Bologna (9 comuni sul tracciato del fiume Sillaro), passando per Forlì-Cesena e Ravenna.

Caratteristiche del Consorzio.
Obiettivo principale del Consorzio, Presieduto da Elio Simoni, sono una serie di iniziative tese alla valorizzazione del prodotto, soprattutto a seguito dell'importante traguardo del riconoscimento IGP (per ora transitorio su scala nazionale, in attesa che si esprima in merito la Commissione Europea). E proprio all'Europa guarda una delle prime iniziative del Consorzio che organizzerà una degustazione a Bruxelles davanti alla Commissione Europea illustrando storia, peculiarità, caratteristiche di questo prodotto simbolo della Romagna. Il battesimo del fuoco per la piadina del Consorzio, invece, è previsto  a Vinitaly (Verona 7-10 aprile), la più importante manifestazione nazionale dedicata al vino,  dove la Piadina Romagnola diventa il 'pane ufficiale' al ristorante del Padiglione dell'Emilia Romagna, visitato ogni anno da migliaia di winelovers, giornalisti e addetti ai lavori da tutto il mondo. La partecipazione avviene grazie alla collaborazione con l'Enoteca Regionale.
Quattordici in questa prima fase (al 22 marzo) le aziende artigianali o semi-industriali che animano il Consorzio, in rappresentanza dell'intero territorio: Adp (Riccione), Alimenta Produzioni (Riccione), Compagnia della Piada (San Giovanni in Marignano - Rn), Piadina Le Vele (Bellaria Igea Marina), Riviera Piada (Rimini), Piada d'Oro (Saludecio - Rn), Acquamarina (Coriano - Rn), Alla Casalinga (Roncadello Forlì), Come una volta (Forlì), Gitoma (Bagnacavallo - Ra), Deco Industrie (Bagnacavallo), Gastone (Ravenna), Graziano Piadina Romagnola (Massa Lombarda), Negroni (Castel Guelfo – Bo). Un numero è destinato a crescere in fretta dal momento che sono in corso di valutazione nuove adesioni da parte di piccole e medie aziende del settore.

I numeri della piadina.
Le ragioni del successo della Piadina Romagnola, sono da imputarsi proprio alla varietà delle proposte e alla semplicità di realizzazione, veloce, pronta e adatta in qualunque momento della giornata. Un 'cibo' alla romagnola che è diventato anche un business. E sono i numeri che muove a testimoniarlo. In Romagna la produzione delle piadine ha raggiunto i 35 milioni di kg per  un fatturato di circa 70 milioni di euro, che salgono a 92 se si considerano le zone contigue di San Marino e dell'Emilia. E a questi numeri vanno aggiunti i fatturati dei chioschi, veri testimonial dell'artigianalità del prodotto, diffusi in ogni angolo della Romagna e il cui giro d'affari è stimato in ulteriori 15/20 milioni di euro.
Riguardo ai canali di acquisto del prodotto, il 76% avviene nella Grande distribuzione (Gdo), il restante nell'Horeca. Guardando infine alle aree di vendita, la Piada si afferma come prodotto nazionale, con il 32% nel Nord-Est, il 31% nel Nord-Ovest, il 18% al Centro, il 19% al Sud.

Gli ingredienti.

Quattro gli ingredienti base della Piadina: Farina di grano tenero; Acqua (quanto basta per ottenere un impasto omogeneo); Sale (pari o inferiore a 25 grammi); Grassi (strutto, e/o olio di oliva e/o olio di oliva extravergine fino a 250 grammi). Il Disciplinare contempla anche materie prime opzionali come gli agenti lievitanti (carbonato acido di sodio, difosfato disodico, amido di mais o frumento, fino a 20 grammi), con il divieto di aggiungere conservanti, aromi e/o altri additivi.

Dopo l'impasto e la porzionatura in pani o palline, il passo successivo è la laminatura attraverso matterello manuale oppure laminatrice meccanica. Infine, la cottura su un piano cottura che varia da 200 a 250°C con un massimo di 4 minuti. Per potersi fregiare dell'Igp la Piadina deve essere confezionata nelle sole zone di produzione stabilite.
Il Disciplinare presenta la piadina al consumo in due tipologie: quella con un diametro minore (15-25 cm) ma più spessa (4-8 mm), e alla Riminese con un diametro maggiore (23-30 cm) e più sottile (fino a 3 mm).

Cenni storici.
Antichissima l'origine della piadina, che si fa risalire al tempo dei Romani. Tra i primi a citarla anche Virgilio nel VII libro dell'Eneide quando scrive di una exiguam orbem, un disco sottile che una volta abbrustolito, veniva diviso in larghi quadretti.
Si tratta di un cibo semplice che nel corso dei secoli ha identificato e unificato la terra di Romagna sotto un unico emblema passando da simbolo della vita rustica e campagnola, "pane dei poveri", a prodotto di largo consumo. Tra i cantori della piadina troviamo illustri esponenti della letteratura italiana, come Marino Moretti, Aldo Spallicci (col suo nome ha intitolato la rivista di tradizioni romagnole" La Pie" da lui fondata nel 1920) e soprattutto Giovanni Pascoli. Al poeta di San Mauro va il merito di ufficializzare il termine 'piada', italianizzando la parola romagnola 'piè'. Pascoli in un famoso poemetto tesse un elogio della piadina, alimento antico "quasi quanto l'uomo", e la definisce "il pane nazionale dei Romagnoli".
Fino a cent'anni fa, la "piadina" era un sostituto del pane a cui si ricorreva tra un'infornata settimanale del pane e l'altra. Nel secondo dopoguerra, la "Piadina Romagnola" si è diffusa sia nelle campagne che nelle città, non più considerata un surrogato del pane, ma una golosa alternativa. A partire dagli anni Settanta, alle "piadine" casalinghe si accompagneranno quelle di produzione artigianale.  Nell'area costiera della zona di produzione, e soprattutto nel riminese, si è storicamente diffusa ed affermata la "Piadina Romagnola" o "Piada Romagnola" alla Riminese caratterizzata dal fatto di essere sottile e flessibile.


Citazioni celebri da Pascoli a… Bersani (Samuele)
Giovanni Pascoli 'La Piada':
"Il mio povero mucchio arde e già brilla: / pian piano appoggio su due mattoni il nero testo di porosa argilla. // Maria, nel fiore infondi l'acqua e poni il sale; dono di te, Dio; / ma pensa! l'uomo mi vende ciò che tu ci doni. // Tu n'empi i mari, e l'uomo lo dispensa nella bilancia tremula: / le ande tu ne condisci, e manca sulla mensa. // Ma tu, Maria, con le tue mani blande domi la pasta e poi l'allarghi e spiani; / ed ecco è liscia come un foglio, e grande come la luna; // e sulle aperte mani tu me l'arrechi, / e me l'adagi molle sul testo caldo, e quindi t'allontani. //  Io, la giro, e le attizzo con le molle il fuoco sotto, / fin che stride invasa dal calor mite, e si rigonfia in bolle: e l'odore del pane empie la casa".

Samuele Bersani nella canzone 'Freak':
"Ciao ciao ai tuoi orecchini con il simbolo della pace. Te li ho comprati io d'estate al mercatino dei freak. Non mi hai nemmeno detto grazie ma ti sei fermata lì a ballare. Dimmi dell'India, hai più pensato a quel progetto di esportare la piadina romagnola?"

Piada e abbinamenti.
Accanto alle varianti più tradizionali che la vedono accompagnata a salumi, affettati, formaggi, salsiccia, verdure gratinate o erbette, senza disdegnare la farcitura dolce con nutella, miele o marmellata, negli anni, adeguandosi alle mode e alle tendenze gastronomiche del momento, si sono moltiplicate le varianti più innovative. E così troviamo la piadina con formaggio greco feta, rucola e vesuviani, o quella con pecorino al tartufo, rucola e crema di porcini. Anche se la coppia piada- squacquarone (formaggio molle tipico della Romagna che da meno di un anno può fregiarsi della DOP) è senza dubbio una delle più amate dai "cultori" romagnoli.
Parente stretto della piadina, ma meno conosciuto, è il crescione o cassone. Si tratta di una piadina farcita prima della cottura e ripiegata su sè stessa. Nella ricetta originaria era ripieno di verdure (di solito erbe di campo saltate in padella con aglio e olio), oppure di zucca, patate e formaggi. Oggi sono infinite le varianti del crescione che ne fanno un ecclettico protagonista di cene leggere o merende gustose.

Forlimpopoli, marzo 2013

Ufficio Stampa P.P. Cesena
M Magni – F.Fabbri

mercoledì 20 marzo 2013

Menu Italia a Casa Artusi con Giuseppina Torregrossa - 22 marzo


Menù Italia
Venerdì 22 marzo a Casa Artusi
Giuseppina Torregrossa presenta il libro "Adele"
A seguire cena dai sapori siciliani


Venerdì 22 marzo 2013, alle ore 20.15 terzo appuntamento di Menu Italia 2013. Ospite della serata Giuseppina Torregrossa che presenterà il suo libro Adele (Nottetempo, 2012).
Menu Italia è la rassegna organizzata dal Comune di Forlimpopoli e Casa Artusi, che fa parte del circuito di incontri AutorJtinera, promosso dalla Provincia di Forlì-Cesena e sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna.

Il libro.
Adele (Nottetempo, 2012)
Adele è un'anziana donna siciliana che, nella cucina di casa, ripercorre le tappe di un'esistenza segnata da una maternità e da un matrimonio "riparatore" indesiderati.
Un flusso di parole e di immagini che, affiorando alla memoria, tratteggiano il ritratto di una donna inquieta e tormentata da rimpianti e rimorsi, che lasciano intravedere il lato oscuro della maternità.

L'autrice.
Giuseppina Torregrossa, (Palermo, 1956) è madre di tre figli e vive tra la Sicilia e Roma, dove ha lavorato per più di vent'anni come ginecologa, occupandosi attivamente, tra le altre cose, della prevenzione e cura dei tumori al seno. Nel 2007 ha pubblicato il suo primo romanzo, L'assaggiatrice (Iride-Rubbettino) cui hanno fatto seguito Il conto delle minne (2009), Manna e miele, ferro e fuoco (2011) e Panza e prisenza (2012), tutti editi da Mondadori. Con il monologo teatrale Adele ha vinto nel 2008 il premio opera prima "Donne e teatro" di Roma.

Incontro: ingresso libero

Informazioni: Biblioteca Comunale Pellegrino Artusi, 0543/749271

La cena
Dopo l'incontro, chi vuole può partecipare alla cena (a pagamento) che il cuoco-patron del ristorante di Casa Artusi, Andrea Banfi, preparerà ispirandosi alla Sicilia.


Il Menu:
Minestra di benvenuto
Pasta con le sarde
Branzino al finocchietto e capperi
Minne di Sant'Agata

Vino: Chiaramonte Ansonica IGT,
Cantine Firriato



Per prenotare: 0543.748049 

L'agricoltura dell'Emilia Romagna s'incontra a Faenza. Dal 22 al 24 marzo al Centro Fieristico la Mostra dell'Agricoltura e il Mo.Me.Vi.

L'agricoltura dell'Emilia Romagna s'incontra a Faenza
Dal 22 al 24 marzo al Centro Fieristico la Mostra dell'Agricoltura e il Mo.Me.Vi.

L'Emilia Romagna, come si sa, è una regione dalla forte vocazione agricola. Ecco allora che eventi fieristici che prendono vita sul territorio e rivolti a questo comparto produttivo acquisiscono un valore del tutto particolare. Non è quindi un caso che a Faenza in questo 2013 prendano vita addirittura la 76a edizione delle Mostra dell'Agricoltura e il 37° Mo.Me.Vi., dedicato alle meccanizzazione in vitivinicoltura.
L'appuntamento è fissato nei giorni 22, 23 e 24 marzo al Centro Fieristico Provinciale di Faenza (RA) in via Risorgimento. L'organizzazione del doppio evento è di Faenza Fiere.

La Mostra dell'Agricoltura è da sempre un appuntamento di settore molto atteso perché il visitatore può trovare una ricca varietà di artigiani e produttori di mezzi e servizi che calibrano il proprio lavoro sulle esigenze specifiche di ogni agricoltore. La notorietà del Mo.Me.Vi. risiede, invece, nel fatto che per prima, nei lontani anni '70, ha sviluppato a livello nazionale il concetto di filiera, partendo cioè dal vigneto e dalle sue esigenze, per arrivare alla bottiglia di vino. Dagli impianti chiavi in mano ai trattori specifici per la vigna, dalle vendemmiatrici alle cimatrici, dalle potatrici agli atomizzatori, quanto di meglio offre il settore per una viticoltura moderna sarà in esposizione a Faenza

Non mancheranno poi appuntamenti divulgativi di grande specializzazione. In collaborazione con il C.R.P.V. Centro Ricerche Produzioni Vegetali di Cesena, venerdì 22 alle ore 14,30 avrà luogo l'interessante convegno nazionale dal titolo: " IL PROGETTO DI RICERCA DELL'EMILIA ROMAGNA SULLA BATTERIOSI DELL'ACTINIDIA: primi risultati". I maggiori esperti del settore si incontreranno a Faenza per fare il punto in merito alla PSA (acronimo del nome del batterio responsabile della malattia: Pseudomonas Syringae pv. Actinidiae).

La Mostra dell'Agricoltura costituisce un atteso momento di confronto e curiosità per tutti gli agricoltori, ma anche per chi ama vivere a contatto con la natura godendo appieno del proprio giardino e del proprio orto. Sarà infatti possibile anche acquistare piante (a livello professionale o amatoriale) e conoscere le più recenti e funzionali applicazioni e tecnologie in questi settori. La Mostra quest'anno sarà particolarmente ricca di espositori professionali di settore, ma non mancheranno anche stand che proporranno strumenti per le energie alternative e altri prodotti non strettamente settoriali.


L'ingresso alla fiera è gratuito.
Orario di apertura: 22 e 23 marzo dalle 9 alle 21, 24 marzo ore 9 – 19
Per informazioni (durante la fiera): tel. 0546 621111 – 0546 620970.

 
Ufficio stampa Faenza Fiere: P&P di Pierluigi Papi
 

RomagnaNotte NetWork by Romagnola Internet Media P.I.: IT02051320394 Note Legali | Privacy Policy - Cookie